"La democrazia è il governo del popolo, per il popolo e dal popolo." - Abraham Lincoln.
Le 60 elezioni presidenziali della storia degli Stati Uniti si terranno il 5 novembre 2024, con il vincitore che presterà giuramento al Campidoglio di Washington il 20 gennaio 2025.Da sempre, le elezioni statunitensi sono un importante momento di esercizio democratico, e il Presidente USA riveste un ruolo fondamentale e decisivo nella politica nazionale e globale. Più di altre volte però, le elezioni del 2024 si prospettano piene di incognite e incertezze e stavolta più che mai è difficile avanzare previsioni sui possibili risultati.Ma come funziona precisamente il sistema elettorale statunitense? Chi vota? Come? Quella degli USA è una macchina elettorale grande e complessa, dal funzionamento molto diverso da quello a cui siamo abituati. L'attuale sistema di voto americano è stato codificato negli anni della fondazione del Paese e da allora è mutato pochissimo.Così, ogni quattro anni, quando il primo martedì dopo il primo lunedì di novembre si tengono le elezioni per eleggere il Presidente, ci si trova di fronte, da un lato, al meccanismo elettivo più importante al mondo per il ruolo strategico assolutamente centrale che gli Stati Uniti rivestono negli equilibri geopolitici mondiali, e dall'altro, ad un procedimento di codificazione antica e attuazione complessa che, in vari momenti della storia anche recente, ha provocato forti critiche, dissensi e proposte di riforma.L'elezione del Presidente degli Stati Uniti allora va seguita, studiata e seguita, perché i meccanismi che la determinano non contengono soltanto la scelta politica, istituzionale e organizzativa operata a fine Settecento da dei coloni britannici che volevano, anche culturalmente, fuggire da un ancien régime dal quale si sentivano oppressi. Ma è la massima espressione, ogni volta, della sfida di cui vive, quotidianamente, la democrazia come forma di governo imperfetta, cercando di essere - come disse con grande efficacia il presidente Abraham Lincoln nel famoso discorso di Gettysburg del 1863 - il miglior Governo «del popolo, dal popolo, per il popolo» (F.Clementi e G. Passarelli, Eleggere il Presidente, 2020).Per comprendere l'elezione del Presidente USA, è bene chiarire preliminarmente due cose:Gli Stati Uniti sono una repubblica presidenziale e federale. Questi due termini sono fondamentali per inquadrare il sistema politico americano:
*presidenziale: la denominazione della forma di governostatunitensepone in modoinequivocabile l'attenzione sulla centralità della figura del Presidente, che oltre ad essere Capo di Stato, è anche Capo del Governo. Vedremo, poi, quali sono i suoi poteri e le sue responsabilità;
*federale: uno Stato si definisce federale quando contiene al suo interno ulteriori entità governative con potere sovrano. Gli Stati federati degli Stati Uniti d'America (chiamati in inglese U.S. States) sono le entità politiche e amministrative la cui unione forma gli Stati Uniti d'America. Dal 4 luglio1960 sono 50 entità subnazionali federali (di cui 4 hanno il titolo tradizionale di Commonwealth)che, insieme con il Distretto di Columbia e i territori statunitensi, compongono la Federazione.I singoli governi statali e il Governo federale condividono la sovranità. Il Governo federale ha lo scopo di coordinare i diversi Stati della Federazione ma i 50 Stati godono comunque di un'ampia autonomia che consente loro di legiferare liberamente in gran parte dei settori della vita pubblica.